11-07-2017/16:23:14 Centro Studi
FARMACI: Regione Lazio, la Fimmg regionale dice NO al piano terapeutico da compilare per il MMG, infranta anche la legge sulla privacy, a rischio i dati sanitari dei pazienti.

 

 

 listeattesaStiamo ricevendo in queste calde ore estive il non piacevole DCA sulla farmaceutica dove si prevede che i medici di medicina generale debbano compilare una scheda regionale, simile al Piano Terapeutico, per tre farmaci, associazione olmersartan-amlopidiina, rosuvastatina e colecalciferolo.
Tale scheda non è mai stata presentata alla nostra organizzazione ne' condivisa in alcun tavolo istituzionale,non  ne' se ne è avuta notizia alcuna prima dell'emanazione del DCA stesso. Ciò che si sapeva, avendolo comunicato il Servizio Farmaceutico in corso di un Comitato Regionale, era che alcuni indicatori come per esempio quelli riguardanti la finasteride non sarebbero stati più contemplati, mentre altri farmaci sarebbero stati posti sotto osservazione per un aumento della spesa farmaceutica, in particolare si registra un'impennata della spesa per il colecalciferolo, prevedendo una scheda simile a quella in uso per gli Inibitori di Pompa Protonica ad uso degli specialisti in fase di dimissione ospedaliera o dopo visita ambulatoriale. Tale e sola informazione ci è stata data.
Per nostro conto in tale occasione si fece presente l'importanza della formazione chiedendo inoltre alla Regione di spedire alle CAPD i documenti scientifici riguardante i farmaci in oggetto.
Con grande sorpresa invece e con altrettanta strabiliante velocità ci sta pervenendo un DCA che ci chiama in causa senza condivisione.
Pertanto non essendo stato siglato alcun accordo in merit,o il DCA assume scarso se non nessun rilievo per quanto riguarda la Medicina Generale.
Oltre la compilazione di tali schede del tutto ridondante per il MMG già strettamente tenuto all'osservanza delle note AIFA si richiede anche un invio della scheda per e mail al servizio farmaceutico, invitiamo i Colleghi a non esporsi alle ire del Garante della Privacy, la scheda contiene dati sanitari che mai, in alcun caso ne' in alcun modo possono viaggiare attraverso il normale servizio mail in quanto possono essere oggetto di pirateria informatica sanitaria. Stupisce che una Istituzione induca i Medici in tale gravissimo errore per cui sono previste multe onerosissime.

La straordinaria efficienza che le ASL stanno dimostrando inviando a tutta velocità il decreto ai medici di medicina generale vorremo vederla applicata in altre situazioni, disservizi dei CUP, Liste di attesa, governo della prescrizione da parte dei Colleghi Ospedalieri, saremmo curiosi infatti di sapere se con la stessa efficienza sono state informate le strutture ospedaliere e se a distanza di 14 anni dalle principali norme di prescrizione e di 5 anni dalla emanazione della ricetta prima elettronica poi dematerializzata le strutture siano in regola con le Leggi.

Altrettante misure di azioni rapide vorremmo vederle in merito al malfunzionamento del portale al regionale che impedisce l'accesso ai medici da ormai due mesi, al disservizio CUP, al mancato allineamento delle strutture ospedaliere con il nuovo Catalogo Unico regionale delle prestazioni.

Oltretutto si profilano anche termini di illeggittimita' del provvedimento.

Consigliamo quindi e invitiamo tutti a continuare a prescrivere secondo le note AIFA e la buona pratica.

FIMMG LAZIO

IL TESTO DEL DCA SULL'APPROPRIATEZZA