IL MEDICO DI FAMIGLIA ED IL PAZIENTE CON IL DOLORE OSTEO-ARTICOLARE:RISPOSTA TERAPEUTICA E APPROPRIATEZZA
Progetto formativo ECM 6 CREDITI 20-10-2012
TERME POMPEO FERENTINO
IL MEDICO DI FAMIGLIA ED IL PAZIENTE CON IL DOLORE OSTEO-ARTICOLARE:RISPOSTA TERAPEUTICA E APPROPRIATEZZA RAZIONALE SCIENTIFICO Il dolore è un fenomeno complesso che coinvolge fattori fisici, psicologici e spirituali. La realizzazione di un piano terapeutico deve iniziare con una completa e consenziente adesione del paziente, basata su una corretta conoscenza della propria malattia. L’end-point del trattamento è spesso una negoziazione fra il MMG ed il paziente. Nel trattamento del dolore cronico lieve o moderato diventa medicina d’iniziativa proporre al paziente delle rassicurazioni realistiche e praticabili. Il dolore può innescare la paura della disabilità o della progressione della malattia, pertanto è utile il counseling individuale e familiare. Il MMG rappresenta la figura sanitaria di riferimento per la gestione appropriata ed efficace della terapia del dolore cronico non oncologico e quindi deve acquisire sempre maggiori competenze nella scelta e nell’uso dei farmaci e presidi utili ad alleviare il dolore OBIETTIVI FORMATIVI L’evento formativo persegue i seguenti obiettivi: identificare il paziente con dolore cronico trattato in maniera inappropriata e modificare l’approccio diagnostico-terapeutico condividere l’opportunità di ridurre il ricorso alle visite specialistiche inappropriate nelle situazioni in cui il paziente presenta dolore lieve-moderato e la gestione può essere dello stesso medico di famiglia adottare l’approccio farmacologico più appropriato secondo EBM identificare un percorso diagnostico terapeutico condiviso considerare sempre il livello culturale e l’età anagrafica dei pazienti come reali barriere per ottenere l’aderenza ottimale
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