I provvedimenti su farmaci e diagnostica
Regione, il piano di rientro vede il traguardo I provvedimenti su farmaci e diagnostica LA SANITÀ IN ROSSO Da dicembre via ai ticket su medicine \"griffate\", visite intra moenia, fisioterapia ed esami di laboratorio sarebbero sufficienti a recuperare gli ultimi 50 milioni. Domani il verdetto del ministero, alla Pisana arriverà parte dei 4 miliardi \"bloccati\" DONATO ROBILOTTA (consigliere regionale) PIERO MARRAZZO (governatore del Lazio) «Una manovra di ticket più che di tagli: colpisce i ceti più deboli e che hanno bisogno di cure» «Sono fiducioso, ci stiamo avviando verso il sereno, dopo la tempesta» Obiettivo raggiunto, in attesa di verificare (verso la metà di febbraio) se le proiezioni sul deficit della sanità laziale fatte a settembre troveranno riscontro nel bilancio consuntivo delle aziende sanitarie. Gli ultimi provvedimenti firmati da Piero Marrazzo, commissario ad acta per il piano di rientro, avrebbero convinto i tecnici dei ministeri dell\'Economia e del Welfare: la \"compartecipazione\" su farmaci, diagnostica e visite specialistiche intra moenia , oltre ai provvedimenti sul riordino della rete ospedaliera e sul blocco del turnover , sarebbe sufficiente a recuperare 50 milioni di euro di deficit entro la fine del 2008. Una cifra che rappresenta l\'asticella minima fissata dal Governo per sbloccare, almeno in parte, i 4 miliardi di euro di fondi vitali per le esangui casse della Pisana. Il deficit previsto per la sanità Laziale, per il 2008, è di circa 1.470 milioni di euro, con un extra di 364 milioni, quantificato ad agosto dallo stesso tavolo tecnico di via XX Settembre. Gli ultimi provvedimenti di Marrazzo completati lunedì scorso, con un risparmio per il 2008 valutato in circa 60 milioni, andrebbero così a colmare l\'ultima tranche ancora non coperta dagli interventi effettuati in precedenza. Il tavolo tecnico è comunque ancora al lavoro e la relazione finale sull\'operato del commissario-governatore dovrebbe partire domani per Palazzo Chigi. «Sono fiducioso, ci stiamo avviando verso il sereno commenta Marrazzo - Usando una metafora posso dire che siamo passati da un clima di tempesta ad una situazione variabile, ma credo che oramai il bel tempo stia per arrivare». Le ultime incertezze riguardano i tagli dei posti letto nelle strutture pubbliche e private, in cui ci sono ancora contrasti nella maggioranza che governa la Regione. Gli ultimi decreti presentati da Marrazzo al tavolo tecnico prevedono complessivamente una riduzione della spesa di 366 milioni di euro e la messa a regime dei precedenti provvedimenti, con un risparmio stimato dalla Regione Lazio in 5-600 milioni di euro annui. Una volta arrivato l\'ok dell\'esecutivo, i provvedimenti potranno essere pubblicati sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio del 30 novembre, per diventare immediatamente effettivi, a partire dai ticket. In tempo per la scadenza del 5 dicembre, quando la Ragioneria dello Stato chiuderà i pagamenti per l\'anno 2008: superare questo limite significherebbe rinunciare a sbloccare i 4 miliardi di euro che la Pisana attende da Palazzo Chigi. I sette decreti riguardano la riorganizzazione della rete ospedaliera (90-100 milioni di risparmio), la compartecipazione sui farmaci (122,3 milioni), i ticket sulla specialistica ambulatoriale (35,5 milioni), il taglio delle consulenze non sanitarie alle Asl (36), il prelievo sul fatturato dell\' intra moenia (11), il blocco del turnover del personale (33) e il riequilibrio dei fondi integrativi alle aziende ospedaliere (29). Con le nuove norme, che dovrebbero entrare in vigore dal 1¢ª dicembre, bisognerà pagare 4 euro per ogni confezione di medicinale \"griffato\", per il quale non ci sono corrispondenti farmaci generici, oppure la differenza tra il costo del farmaco acquistato e quello generico. Il ticket sarà invece di 1,5 euro per i farmaci che costano meno di 4, mentre non sarà dovuto nulla per la ricetta medica. Per quanto riguarda la diagnostica, confermato il ticket di 3 euro sugli esami di laboratorio e i 15 su Tac e risonanze magnetiche, mentre la fisioterapia costerà 5 euro e sulle visite intra moenia ci sarà una sovrattassa del 10 per cento. Da tutti questi provvedimenti sono esentati i redditi bassi (attualmente sotto gli 11 mila euro annui) e i pazienti affetti da malattie rare od oncologiche. Critico il consigliere regionale Donato Robilotta (Socialisti rifornisti-Pdl): «È una manovra fatta essenzialmente di ticket più che tagli - sostiene Robilotta - Marrazzo ha previsto il ticket anche per gli assistiti esenti per patologia e invalidità e un nuovo ticket di 5 euro per ogni ricetta di fisioterapia: tutto ciò è grave perché colpisce i ceti più deboli e quelli che avrebbero bisogno di maggiori cure». Il presidente della Regione, intanto, fa il punto sull\'ormai ex ospedale San Giacomo: «Mi incontrerò nei prossimi giorni con il sottosegretario Fazio per discutere del progetto di riconversione del San Giacomo in struttura di sanità di livello sul territorio, ad altissima specializzazione - annuncia Marrazzo - Ho sempre detto, infatti, che sarebbe rimasto a destinazione pubblica e che avrebbe avuto un ruolo importantissimo nel centro storico». |