Per il rinnovo delle convenzioni puntano ad un aumento del 4,85% no alla trattativa decentrata
(Sanità News) E stato messo a punto lunedi\' scorso dalle sigle di categoria riunite nell\'intersindacale un documento unitario per il rinnovo delle convenzioni di medicina di famiglia, pediatria di libera scelta e specialistica ambulatoriale. La piattaforma e\' arrivata al tavolo della Sisac per l\'incontro con i rappresentanti medici e pone le condizioni dei medici per proseguire la trattativa a partire dalle richieste economiche, che puntano su un aumento del 4,85% piu\' l\'incremento legato al lodo Fini, ottenuto nel 2005 dai medici dipendenti, ma non ai convenzionati. Non mancano, nelle sei pagine del documento, le indicazioni organizzative e generali. I sindacati - Fimmg, Snami, Smi, Intesa sindacale, Fimp, Cipe, Sumai - chiedono, in particolare, un aumento complessivo del finanziamento, anche per poter avviare il concreto rilancio della medicina generale. Fermamente respinta, inoltre, l\'ipotesi di destinare parte del finanziamento per il rinnovo degli accordi convenzionali a trattativa decentrata. In generale, il documento sottolinea che \"lo sviluppo dell\'assistenza primaria in Italia e\' di importanza strategica, fondamentale per gli interessi della popolazione e per la sostenibilita\' dell\'intero sistema di welfare\". |