Nel piano antideficit l\'apertura di 13 nuove residenze sanitarie del 24/08/2008 , articolo di Clarida Salvatori ed. Roma p. 2 Corriere della Sera----
Apertura di nuove residenze sanitarie. Riconversione di piccoli ospedali. Riorganizzazione dei posti letto di psichiatria. Ecco i contenuti principali dei venti provvedimenti antideficit che martedì andranno all\'esame del tavolo tecnico a cui siedono Regione e Governo. Contenuti che verranno per altro discussi e messi a punto domani mattina in una riunione tra i tecnici della cabina di regia e il governatore Piero Marrazzo. Dal primo gennaio del 2009 dovrebbero essere aperte tredici Rsa (ovvero residenze sanitarie). Dislocate sia a Roma che in altre città della regione, ognuna avrà una precisa caratteristica a s s i s t e n z i a l e : a d esempio per portatori di handicap o per pazienti appena usciti dall\'ospedale, che magari hanno subito un intervento e quindi hanno bisogno dell\'assistenza medica. Tra le Rsa in attesa di autorizzazione sono state infatti sbloccate alcune pratiche, al fine di ridurre le lunghissime liste d\'attesa. Oltre alle tre grandi dismissioni, quelle del San Giacomo, del San Camillo e del Forlanini, nel futuro di una decina di piccoli ospedali - e non è da escludere che nella lista ci siano anche delle cliniche private - si profila l\'ipotesi di una riconversione. Le strutture in questione verranno quindi trasformate in presidi territoriali di prossimità, con tanto di pronto soccorso e poliambulatori, aperti dodici ore al giorno. Una soluzione che diminuisce l\'esborso delle casse della Regione e garantisce dei livelli assistenziali migliori rispetto a quelli di un piccolo nosocomio in cui magari mancano dei reparti o dei macchinari. Cambiamenti in atto anche per quanto riguarda la psichiatria. Dove, proprio come per i piccoli ospedali, sono previste delle riconversioni almeno per quattro cliniche specializzate, oltre che la riorganizzazione del numero dei posti letto che dovrebbe presto diminuire di un centinaio di unità rispetto agli attuali mille e duecento. Ma ancora altre novità vengono vagliate dai venti provvedimenti che verranno esaminati dal tavolo tecnico. Il quale dovrà poi esprimere un parere, presumibilm e n t e e n t r o u n a quindicina di giorni, sulle misure di contenimento della spesa sanitaria che la regione Lazio ha intenzione di mettere in atto. È il caso dell\'Osservatorio della mobilità: un organo che si occuperà di dividere e di smistare il personale sanitario sul territorio, dando la precedenza a tutte quelle strutture che maggiormente ne hanno bisogno o che hanno una carenza cronica di operatori. Lo spirito con cui in Regione si affronterà questa due giorni è ben espresso dall\'assessore al Bilancio Luigi Nieri: «Noi abbiamo buttato giù le nostre proposte, varate anche dal Consiglio regionale prima della pausa estiva. Non ci resta che augurarci fortemente - auspica l\'assessore Nieri - che nel frattempo il Governo abbia riflettuto meglio». Clarida Salvatori |