Roma (askanews) - ""Si entrò in commissariamento perché c'erano tra gli altri 2 dati drammatici: 1 miliardo 900 milioni di euro di disavanzo l'anno e il Lazio era sotto il livello essenziale di assistenza. Questa combinazione tra le altre cose portò al commissariamento, oggi tutti e due questi elementi sono risolti oramai da 2 anni"". Così il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, in occasione dell'annuncio dell'abolizione del ticket sanitario regionale dal gennaio 2017. ""Il disavanzo sanitario, la linea tendenziale alla quale puntiamo per il 2016 è 150/160 milioni di disavanzo e partiamo dagli 800 milioni del 2013 e i livelli essenziali di assistenza per il secondo anno consecutivo vedono il Lazio sopra la soglia minima indicata dai Lea (160 punti). Era questo l'altro grande dramma, avere i conti sfasciati e contemporaneamente bassilivelli di assistenza "Abbiamo lavorato - ha detto Zingaretti - per mettere a posto i conti e aumentare il livelli di assistenza. Siamo già in una situazione per cui le regioni oggi non sono commissariate e ora il confronto col Governo dovrà portarci ad individuare le forme per uscirne. Il decreto di oggi o di fatto lo sblocco del turno overdose sono elementi che ci fanno parlare di una regione che sta uscendo dal commissariamento. La fase del commissariamento almeno nelle sue parti più odiose la stiamo lasciando alle spalle"". |