ANSA) - «Condividiamo la posizione del sindacato della dirigenza medica pubblica Anaao che, con altri, denuncia una forte situazione di malessere, e anche noi, con altri sindacati di categoria, stiamo valutando come manifestare il nostro dissenso in Autunno». Ad affermarlo, in merito alle misure previste per la Sanità nel Dl Enti locali, è il segretario della Federazione italiana dei medici di Medicina generale (Fimmg), Giacomo Milillo. «Il Servizio sanitario nazionale - afferma Milillo - è alla frutta e questo, oltre ai tagli, è per colpa della mala gestione della Conferenza delle Regioni e delle Regioni. L'unico modo per salvare il Servizio sanitario è ridefinire il titolo V, spostando la gestione della sanità dai tecnocrati ai medici sulla base - conclude - di una programmazione coerente sul territorio nazionale fatta dal governo e di una gestione periferica da parte delle Regioni». |