(AdnKronos Salute) - Nessun taglio alla sanità ma «interventi sulle prestazioni non necessarie grazie alla razionalizzazione. In questo modo si può rendere sostenibile il sistema». Lo ha affermato Beatrice Lorenzin, ministro della Salute, intervenendo a SkyTg24 sulla questione dei possibili nuovi tagli al Sistema sanitario nazionale. «Da questo piano di razionalizzazione si possono tagliare 10 miliardi in 5 anni - ha aggiungo il ministro - attaccando gli sprechi improduttivi, l'eccesso di cautela dei medici che porta a troppe prescrizioni ed esami inutili, la cosiddetta medicina difensiva che produce 13 mld di euro l'anno di spesa. In molti casi le analisi prescritte sono più di quelle dovute, per la paura del medico di essere accusato e denunciato». Su questo «stiamo lavorando con un Ddl alla Camera». Lorenzin parla anche della necessità di maggiori controlli su quantità e qualità delle prestazioni: «Abbiamo visto negli anni che l'equazione 'più si spende, meglio è' non vale sempre». |