I nostri rappresentanti ci hanno informato sugli sviluppi e decisioni del tavolo regionale del 16-6-2015 sul problema domande UCP, ecco le decisioni del comitato:
La Regione ha informato il comitato sulla necessita\' di rifare le domande per le UCP-S. presso Asl e Case della salute, in quanto sono pervenute domande del tutto inutili, il cui scopo era solo di cautela, addirittura anche da parte di UCP gia\' a sede unica, domande da parte di medici singoli, domande non conformi allo schema dato dalla regione, diffide e ricorsi, documentando il ruolo avuto in tutto questo da altre sigle imputandone precise responsabilita\' e scorrettezze.
È stato poi ribadito piu\' volte che niente verra\' tolto a nessuno, le indennita\' non verranno toccate, ma si vuole percorrere un cammino che con l\'accordo abbiamo condiviso e per cui e\' necessaria la riorganizzazione in forma unica delle attuali UCP multiple. Non è intenzione della Regione sistemare 1800 medici in strutture asl, vogliono solo che le UCP siano disponibili ai cittadini in un punto ben definito e possibilmente centralizzato rispetto a piu\' punti che possono essere quartieri o comuni ma in modo capillare sul territorio.
Per quanto riguarda le domande con la ricognizione al momento la Regione vorrebbe sapere solo quanti medici intendano scegliere la struttura aziendale con opzione del tutto facoltativa, con la massima liberta\', sapendo nulla accadrà a chi non accetterà tale opzione e che le indennita\' saranno mantenute, cercando di portare a regime il processo governando meglio il fenomeno.
Per fare cio\' si convocheranno i direttori di distretto ai quali verranno spiegati meglio i passaggi in quanto anche le Asl hanno fatto una bella confusione dando informazioni del tutto errate.
Quindi i direttori dovranno informare i medici con riunioni apposite. La Fimmg ha richiesto in questo caso di condividere questi percorsi ricevendo un assenso.
Una data possibile di scadenza per le prossime domande potrebbe essere intorno al 15 luglio la regione ne darà conferma a tutti . La domanda rechera\' in chiaro la dicitura \"prima domanda\" a conferma che ve ne sara\' una seconda per le Ucp che si vorranno organizzare aggregandosi ad altre esistenti, limitandosi quindi al momento all\'articolo 4 dell\'accordo.
Su richiesta della Fimmg è stato poi risollevato il problema e la peculiarità delle provincie, la Regione ha risposto che se ne discuterà in seguito, finito questo primo passaggio, anche perche\' ci potranno essere soluzioni coi Comuni. |